Prima metà di dicembre.

Trascorsa la prima metà di dicembre tra il variabile e il perturbato, con temperature leggermente superiori alla media ed un secondo episodio invernale tra il 10 e il 15.
Proprio grazie ad una leggera gelata notturna la mattina dell'11 sono riuscito ad effettuare una semina d'emergenza di farro dicocco, come al solito lanciato a spaglio e coperto con la vangatrice piccola in sostituzione dell'erpice a dischi: nel complesso risultato decente, spero nasca bene anche perchè ho seminato a pugno stretto, 30kg su quasi 3000mq potrebbero dare una scarsa copertura.
In questi giorni ho collocato a dimora alcune nuove (per me) varietà di melo e pero, avute da Silvana e Bruno, da Fabrizio e da Cristian; si tratta di Decio, Fragone, Rosa gentile, Eugenia e Limoncella, messi a Lavacello, Monte Chiodolo e alla Pianazza. Rinforzata anche la presenza del Pero Limone invernale dopo la rottura di quello del vivaio il 5 maggio, e del Drappo dorato visto che ne era rimasto solo uno.
Ho messo a dimora anche alcuni semenzali di castagno selvatico al Basso e a Monte Zebbio, nella speranza di poter provare qualche innesto in futuro.

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