Florofilia contadina.

La pioggia di domenica 26 notte, ha temporaneamente interrotto una fase di bel tempo stabile iniziata a ferragosto; durante questo periodo le temperature si sono mantenute nella media e non ci sono stati fenomeni di rilievo. Il bel tempo con massime non oltre 30°C e minime non al di sotto dei 15°C, avrebbe dovuto favorire l'allegagione di zucche e pomodori, che c'è stata solo per i pomodori e in tono ridotto; mi preoccupano le zucche che hanno allegato pochissimi frutti, e nella fattispecie solo quelle trapiantate per ultime, male per ora le semine dirette che sono la stragrande maggioranza della superficie. Nel frattempo, mentre in questi giorni stanno cadendo le ultime mele poppine (le migliori), abbiamo iniziato la raccolta delle pere limone estivo e delle mele astracan bianco; quest'ultima varietà è molto sensibile al marciume..... per cui oltre a quelle rovinate dalla grandine dobbiamo rinunciare ad un ulteriore parte di raccolto.

A distanza di un mese esatto dalla grandinata, ieri due forti temporali a braccetto (ore 12,30 e ore 14) hanno portato circa 60mm che la terra è riuscita più o meno ad inghiottire (più o meno a causa della forte intensità dei rovesci, che avrebbe potuto innescare ruscellamento ed erosione). Questo temporale sarà sicuramente risolutivo per gli orti estivi, in quanto è anche previsto un ritorno del caldo nei prossimi giorni; come al solito quindi il grosso della produzione di pomodori e meloni sarà durante il mese di settembre, presumibilimente nella prima metà; anche le tre varietà di zucche che abbiamo in campo, dovrebbero ora allegare con più decisione e gonfiare rapidamente i frutti. L'ottanta per cento delle nostre piantagioni non è mai stata irrigata ed ha beneficiato solo dell'acqua venuta dal cielo, che è sempre la migliore (a patto sia allo stato liquido) e questo è per me l'unico metodo sostenibile.

Come al solito agosto si conferma come il mese più brutto dell'anno, o perlomeno indisponente e poco collaborativo; sebbene non siano cessate le frequenti manifestazioni temporalesche, la nostra ultima pioggia risale al 27 luglio, e si trattò di soli 5mm; rischiamo quindi di entrare in siccità anche se le previsioni promettono acqua proprio a ferragosto. Siccome non mi fido troppo e una scorta d'acqua ce l'ho, ho iniziato a bagnare zucche, pomodori e meloni, senza alcun impianto, ma semplicemente a scorrimento le zucche, e con gli annaffiatoi pomodori e meloni; i pomodori hanno dato i loro primi frutti già da fine luglio, ma veramente poca robetta segnata dalla grandine; i meloni hanno allegato una modesta produzione nelle ultime 2 settimane. Quasi finita la raccolta delle mele poppine e iniziata quella dei ceci Ares che stanno impiegando molto tempo a seccare; le mele Astracan hanno reagito male alla grandine con molti frutti marciti, forse anche perchè precedentemente

Luglio chiude con circa 60mm pessimamente distribuiti anche  a causa della grandinata del 14; temperature sotto la media, che raggiungono i 30°C solo a fine mese, ma al tempo stesso con le minime molto regolari che non scendono mai sotto 15°C e non salgono mai sopra i 20°C. A parte i danni da grandine, c'è anche qualche nota positiva, con i trattamenti a base di carpovirusine che sembrano funzionare egregiamente, e coi ceci che a fine mese iniziano a seccare; anche le mele poppine seppur decimate ed ammaccate sono riuscite a maturare regolarmente per almeno un 20% e ci consentono di fare la composta sia per uso familiare, che per la vendita (presso l'Agriturismo "Il Campo").