Aprile, mese decisamente fresco.
Nei primi giorni del mese ritornano le piogge (60mm) a interrompere la siccità, seguite da giornate con correnti prevalentemente nordorientali e temperature sotto media: purtroppo le gelate notturne lasciano il segno, azzerando la fruttificazione di mandorli e noci, e rallentando notevolmente la ripresa vegetativa. Nuove precipitazioni nella terza decade, seguite anche queste da aria fresca dai quadranti settentrionali, solo il 30 aprile le temperature massime superano i 20°C arrivando a 23. Da notare che per tutto il mese le minime sono rimaste sotto i 10°C. Tutto sommato mese positivo che mi ha permesso di svolgere vari lavori nei campi, ed in particolare di interrare il secondo scaglione di patate. Le scorte di cibo del 2020 si assottigliano, ma stiamo continuando a consumare un po' di tutto, comprese mele e patate a volontà, le quali hanno entrambe mantenuto buone caratteristiche organolettiche sebbene conservate semplicemente in locali freschi e asciutti a temperatura ambient