Post

Visualizzazione dei post da aprile, 2019

Fine Aprile.

Anche la seconda metà del mese ha ricalcato l'andamento della prima con temperature fresche e nuove piogge, in conseguenza delle quali ora il terreno si può considerare decisamente bagnato. Nel complesso aprile ha portato circa 100mm. Fortunatamente non ci sono state gelate tardive, ed anche le ultime modeste nevicate non sono scese sotto i 1000m. Le temperature propizie per poter seminare gli ortaggi si fanno attendere, anzi di più, visto che per i prossimi giorni è prevista ancora una estemporanea e inopportuna irruzione d'aria fredda dal Polo Nord; questa attesa mi costringerà a fare tutte semine dirette, le quali si possonno considerare poco rischiose per le cucurbitacee, un pò di più per i pomodori; di sicuro consentono di risparmiare tempo e materiali e se vanno a buon fine di solito portano produzioni più abbondanti. Rammarico per non aver preparato un appezzamento per la semina delle carote alle quali sarebbero sicuramente giovate le piogge d'aprile, ma avrei c

Prima metà d'aprile.

Svolta climatica nella prima metà d'aprile, col ritorno delle piogge ed un lieve abbassamento delle temperature rispetto a marzo. Tra il 7 e il 10, abbiamo avuto il tempo per interrare un primo scaglione di ogni varietà di patata con una coltura preparata in modo accettabile grazie soprattutto alle prime piogge del 4 aprile; per questo primo scaglione le patate germogliate non sono state solarizzate all'aperto per qualche giorno come abbiamo fatto sempre negli ultimi anni; in particolare i germogli delle Imola erano alquanto fragili. Ora in attesa di un nuovo prosciugamento, è il momento propizio per trapiantare e rinvasare le rosacee in vivaio, e non appena le minime arriveranno regolarmente a superare i 10°C si potranno seminare anche gli ortaggi.

Fine marzo e fine inverno meteorologico. Olmo montano.

Immagine
Marzo chiude con soli 10mm di pioggia, senza neve e con un'alternanza di modeste irruzioni d'aria fredda a periodi con temperature decisamente sopra media. Concluse le potature di tutte le varietà fruttifere, e ormai scaduto anche il periodo utile per innestare, d'ora in avanti devo solo concentrarmi sulle semine di legumi ed ortaggi che si protrarranno per i prossimi due mesi, tempo permettendo ovviamente. Per gli ortaggi, come al solito, vorrei evitare al massimo di ricorrere al trapianto in favore della semina diretta; alla fine temo che mi arrenderò facendo sia la semina diretta che il trapianto, col secondo a garantire almeno un pò di produzione. Tra gli ortaggi saranno le patate ad occupare sia la maggior superficie che la quantità di tempo necessaria all'interramento dei tuberi: se germogliano tutte potremmo arrivare anche a 10000mq. Intanto arriva un'altra piccola soddisfazione portata dalle prime fioriture con allegagione dei frutti di alcuni olmi mont