Il temporale che rimette in moto le colture.

A distanza di un mese esatto dalla grandinata, ieri due forti temporali a braccetto (ore 12,30 e ore 14) hanno portato circa 60mm che la terra è riuscita più o meno ad inghiottire (più o meno a causa della forte intensità dei rovesci, che avrebbe potuto innescare ruscellamento ed erosione).
Questo temporale sarà sicuramente risolutivo per gli orti estivi, in quanto è anche previsto un ritorno del caldo nei prossimi giorni; come al solito quindi il grosso della produzione di pomodori e meloni sarà durante il mese di settembre, presumibilimente nella prima metà; anche le tre varietà di zucche che abbiamo in campo, dovrebbero ora allegare con più decisione e gonfiare rapidamente i frutti.

L'ottanta per cento delle nostre piantagioni non è mai stata irrigata ed ha beneficiato solo dell'acqua venuta dal cielo, che è sempre la migliore (a patto sia allo stato liquido) e questo è per me l'unico metodo sostenibile.