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Visualizzazione dei post da marzo, 2020

Prima metà di marzo.

Fortunatamente nella prima decade di marzo sono ritornate le piogge, con accumulo di circa 70mm. Non appena il terreno si sarà nuovamente prosciugato inizieremo la preparazione delle colture terreni per le semine primaverili, facendo particolare attenzione a non entrare in campi asciutti in superfice, ma ancora bagnati sotto; il gelo infatti, grande assente di quest'inverno, non verrà più a sminuzzare colture grossolane, quindi non ci possiamo permettere errori. Cominciando dai terreni più sciolti, la prima semina su coltura già erpicata, sarà quella del favino Divine su Monte Chiodolo, poi seguirà quella dei ceci, per i quali mi serve un terreno che oltre ad essere sciolto, deve essere facilmente controllabile onde evitare che i caprioli possano servirsi tranquillamente. I tuberi delle patate saranno interrati nella prima decade di aprile, ma dovesse presentarsi l'occasione di anticipare, sicuramente la colgo; come al solito la semina delle patate sarà scaglionata. Accant